Medici presso Indraprastha Apollo Hospital hanno mostrato ancora un altro esempio della loro genialità trattando con successo una rara malattia della colonna vertebrale.

NuhaMohanad Hani, un paziente di 19 anni, soffriva di una rara condizione chiamata malformazione artero-venosa spinale (MAV) che causava un aggrovigliamento anomalo dei vasi sanguigni all'interno o vicino al midollo spinale. La malattia può causare danni permanenti al midollo spinale se non trattata in tempo, hanno affermato i medici specialisti dell'ospedale Apollo Indraprastha.

Al momento del ricovero in ospedale soffriva di quadriplegia progressiva, ovvero una paralisi causata da un infortunio o da una malattia che aveva comportato la perdita totale o parziale dell'uso del busto o di tutti e quattro gli arti.

È passato un mese da quando Nuha soffriva di questa condizione. Inoltre presentava incontinenza urinaria e fecale.

“Durante la rivalutazione della sua anamnesi, abbiamo scoperto che due mesi fa aveva avuto un infortunio, seguito da quadriplegia e problemi respiratori. Ha seguito delle cure nel suo paese, ma non ha risposto bene e le sue condizioni hanno continuato a peggiorare," ha affermato il consulente senior del dipartimento di neurologia, il dottor P.N. Renjen, all'ospedale Indraprastha Apollo.

La risonanza magnetica della colonna vertebrale della paziente ha rivelato che aveva un'ematomielia estesa longitudinalmente (una condizione in cui il sangue penetra nel midollo spinale) con una lesione centrale del midollo (C7-D1).

Tramite l'angiografia DSA i medici hanno inoltre scoperto che la paziente presentava AVM spinale con C7-D1 a causa di ematomielia.

“Abbiamo eseguito su di lei la DSA con embolizzazione dell'AVM spinale insieme al C7-D1. Ha risposto bene al trattamento ed è stata dimessa pochi giorni dopo l’intervento”, disse Renjen.

Fonte: https://goo.gl/9NzkKj